Winged Lions - Chiesa Cattolica


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Et cum duxerint vos tradentes, nolite praecogitare quid loquamini, sed, quod datum vobis fuerit in
illa hora, id loquimini: non enim estis vos loquentes sed Spiritus Sanctus.
Et tradet frater fratrem in mortem, et pater filium; et consurgent filii in parentes et morte
afficient eos;
et eritis odio omnibus propter nomen meum. Qui autem sustinuerit in finem, hic salvus erit.

E quando vi condurranno via per consegnarvi, non preoccupatevi di ciò che dovrete dire, ma dite ciò
che in quell'ora vi sarà dato: poiché non siete voi a parlare, ma lo Spirito Santo.
Il fratello consegnerà a morte il fratello, il padre il figlio e i figli insorgeranno contro i genitori
e li metteranno a morte.
Voi sarete odiati da tutti a causa del mio nome, ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato.




I passi della sacra scrittura che includono questo (Mc 13,11-13) versetto si possono trovare nel sito del Vaticano:
https://www.vatican.va/archive/ITA0001/__P10A.HTM
Qui si può consultare l'intera Sacra Scrittura in tutte le lingue.




Se andiamo ad esaminare i papi secondo i doni dello Spirito Santo marchiamo male:
«la sapienza, l'intelletto, il consiglio, la fortezza, la scienza,
la pietà e il timore di Dio»(CCC n. 1831)."
A parer nostro l'ultimo in positivo é il nostro prediletto Leone XIII che tra l'altro é tra i pochi non
santi dell'ultimo secolo. Ultimamente si é regalata la santità quasi come qualcosa di dovuto.
Si potrebbe dire che da dopo di Lui é iniziato una sorte di declino o meglio ancora un inchino alla
Massoneria come Lui stesso temeva e profetizzava. Questo inchino ogni tanto é stato rallentato da qualche
pontefice cooperante con la Verità.






Alla sua morte nel 1903, Rampolla(in alto a destra) era tra i favoriti per la successione.
All'inizio del conclave le sue opportunità si accrebbero ulteriormente.
In effetti, dopo le prime due votazioni, la candidatura alternativa del cardinale Gotti
(in basso a destra) era sfumata.
Fu allora che, il 2 agosto, il cardinale Puzyna, arcivescovo di Cracovia, sollevò il veto dell'imperatore
d'Austria Francesco Giuseppe contro il cardinale Rampolla, peraltro preannunciato discretamente già
prima dell'apertura del conclave stesso.
L'Austria-Ungheria era, in effetti, una delle tre nazioni cattoliche che godevano del privilegio del
cosiddetto "ius exclusivae". Il cardinale Puzyna fu poi ricompensato con l'attribuzione della più alta
decorazione austriaca. Gli ambienti di estrema destra francesi, con in testa l'Action française — i
quali non avevano mai accettato la politica di riappacificazione (“ralliement”) di Leone XIII e di
Rampolla con la Terza Repubblica francese — asserirono, senza prova certa, che l'opposizione austriaca
fosse motivata nell'appartenenza del Rampolla alla massoneria, o meglio ad un ordine neo-templare.
In verità ciò che l'Austria rimproverava al Rampolla era la politica filo-francese e anti-austriaca.
La sera stessa del 2 agosto 1903, il patriarca di Venezia Giuseppe Sarto ottenne 30 voti contro i 21
andati a Rampolla. I sostenitori di quest'ultimo non riuscirono neppure nelle ore successive a fare
confluire i voti su una personalità a loro comunque gradita.
Il 4 agosto Sarto fu eletto con 50 voti sui 62 cardinali entrati in conclave, ed assunse il nome di Pio X
(in centro a destra). Spirito Santo o compromesso?
Di sicuro questo conclave rappresenta un punto fondamentale nel corso della storia della Chiesa Cattolica.
Il primo gesto del nuovo papa fu tuttavia quello di abolire per sempre il veto laicale con la costituzione
apostolica "Commissum Nobis". Successivamente intervenne su alcune azioni promosse da Leone XIII
come ad esempio la Pia Società San Girolamo. Creata per salvaguardare la parola di Dio, spesso allora
mal tradotta e mal interpretata, era infatti protetta direttamente da papa Leone XIII.
Dopo San Pio X, noto principalmente per il catechismo portatile, gli unici a parer nostro che meritano
la sufficienza sono Giovanni Paolo I e Benedetto XVI.
Il primo voleva scontrarsi con la Massoneria e sistemare problemi liturgici. Come si sa é morto dopo soli
33 giorni. Qui un riassunto del suo breve pontificato

Il secondo esordendo con il famoso "Pregate perché io non fugga davanti ai lupi(massoni)"e pur
commettendo alcuni errori si é dimesso probabilmente anche a causa proprio dei lupi.
Ricordiamo di Lui il grande discorso sul relativismo e quello di congedo ai cardinali dove appunto
chiarisce che la Chiesa non é una ONLUS ma una istituzione divina.